Lago Maggiore di notte

La natura, vero relax per l’uomo

In questo mese di Luglio sto apprezzando moltissimo la bellezza della natura, i suoi colori e suoni; appena riesco stacco dalla vita quotidiana di Legnano e mi dirigo verso Gignese, paesino tra il Lago Maggiore e il Mottarone.

Il paese di per sé non offre grandi svaghi, è il classico paese di riposo assoluto, caratterizzato principalmente da nonni con nipoti; l’ubicazione del paese permette di raggiungere anche una fonte fresca d’acqua a non più di 3 Km di distanza, distanza che fa fare quasi 100 mt di dislivello e che offre 2 diversi itinerari.

Lago Maggiore visto da GigneseIl primo è quello di seguire proprio la strada normale dove ci sono tornanti con elevati gradi di pendenza, questa strada permette però di godere di una vista mozzafiato su tutto il lago Maggiore ammirando e godendo del panorama.

Un simile spettacolo mi permette di riflettere e trovare uno distacco che mi aiuta a ricaricare le pile per concludere le ultime giornate lavorative prima delle vacanze estive.

Il secondo percorso invece per un certo tragitto si insinua in un bosco attraverso un sentiero che permette di ammirare piante altissime, piccoli ruscelli ed ascoltare i suoni della natura, questo secondo percorso mi fa venire in mente le gite che facevo quando ero animatore nei campeggi parrocchiali, è vero ne ho fatti pochi di campeggi, ma quelli che ho fatti me li ricordo e rimanevo sempre estasiato guardando la maestosità delle Alpi che si stagliavano all’orizzonte. Questi paesaggi mi affascinano moltissimo, e l’attraversare questo bosco vicino a Gignese mi fa trovare un senso di pace e risulta un posto molto riflessivo e che fa capire quanto l’uomo è effettivamente un nulla davanti alla natura, una natura che si mostra sempre per quello che è madre di tutto, e come tale va rispettata.