Poca coscienza delle regioni italiane sull’opportunità di Expo 2015

Oggi sono andato al BIT (Borsa Internazionale del Turismo) per vedere cosa le nazioni del mondo proponevano per il turismo 2014 e per capire come le regioni italiane si stanno prepareranno per Expo Milano 2015.

Mentre giravo per le regioni italiane a proporre il progetto di aggregazione di hotel creato dalla società che ho costituito a Giugno 2013, ho notato alcuni aspetti contrastanti che mi hanno fatto pensare.

Alcuni rappresentanti di hotel della Lombardia comunicavano che avevano grosse aspettative su Expo 2015, però allo stesso contempo lamentavano il fatto che non si avevamo notizie certe e sicure, tanto più che ad oggi sembra non esserci ancora un elenco degli eventi e delle manifestazioni durante l’evento dell’Esposizione Universale di Milano.

Grosse aspettative le ho viste anche nel Padiglione della Puglia (#weareinPuglia), le strutture ricettive sembravano veramente interessate a “sfruttare” Expo 2015 per promuovere ulteriormente le proprie strutture.

Pessimismo sulle possibili ricadute positive l’ho riscontrato sia in Toscana, che nel Lazio,  che nel Veneto e che nella vicina Emilia Romagna; un pessimismo che mi ha fatto sorgere il dubbio se tutte le regioni hanno ben in mente quali risorse Expo 2015 può portare in tutte le regioni d’Italia.

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