Curiosità da relax

Sono molti anni che ogni mese di luglio mi reco a rilassarmi per staccarmi dal tran tran quotidiano a Gignese, paesino di 1000 abitanti a metà strada tra Stresa e il Mottarone, paesino che tramette una dose di tranquillità che fa bene si all’anima che al corpo; infatti la sua ubicazione permette di godere di spettacolari paesaggi, e anche le stagioni fanno si che il paese cambi

In questo paese parecchi anni fa incontrai anche un grande del giornalismo italiano che era seduto al tavolino di un bar, Indro Montanelli; gli chiesi anche un autografo su Il Corriere della Sera.

In questi anni ho sempre frequentato la chiesa parrocchiale dedicata a San Maurizio e Desiderio, fin qui nulla di strano, se nonché sotto l’altare maggiore della chiesa c’è un urna, che 2 anni fa vidi esposta, e che conteneva i resti di san Desiderio …, la curiosità ha cominciato farsi strada, curiosità per capire come mai vi fosse un santo in questo paese di 1000 abitanti; infatti da che mi ricordavo, solitamente i santi venivano venerati in chiese di paesi a cui essi erano legati o nelle città dove erano morti, che san Desiderio avesse qualche legame strano con Gignese?

Una rapidissima ricerca su internet ha svelato la mia curiosità, i resti del santo furono portate in città da alcuni cittadini che la prelevarono nel 1665 dalle catacombe di Santa Priscilla di Roma.