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Presidente di Insieme per Legnano 2011-2013: 1119 giorni

Perché una sezione simile? Perché mi è venuto in mente di scrivere come ho vissuto questo impegno? Semplicemente perché è qualcosa che voglio condividere, di cui voglio lasciare traccia, e perché spero magari possa servire.

Sicuramente non troverete retroscena strani, non ci saranno racconti di congiure, saranno soltanto racconti oggettivi in cui trasparirà come ho vissuto alcuni momenti, come sono stati alcuni di questi momenti; spero non sia una lettura noiosa, e potrebbe anche esserlo visto che non sono uno scrittore.

1119

Una ricerca su Wikipedia mi segnala che nel 1119 sono successe queste cose:

Nascono:

Muoiono

Ma perché questo numero? Perché 1119? Semplice, sono i giorni della mia presidenza di Insieme per Legnano, infatti dal 29/01/2011 al 21/02/2014 sono esattamente 1119 giorni.

Sono stati giorni molto impegnativi e belli, intensi ma che hanno anche dato diverse soddisfazioni, giorni che mi hanno cambiato, mi hanno fatto crescere, mi hanno fatto maturare; la mia presidenza la posso dividere in 3 periodi ben distinti:

  1. dal 29/01/2011 al 22/10/2011, “la trattativa”
  2. dal 22/10/2011 al 22/05/2012, “la campagna”
  3. dal 22/05/2012 al 21/02/2014 “il governo”.

Ecco i titoli credo siano più che azzeccati, titoli che esprimono come ho vissuto io questo impegno che mi sono preso, ma che la stessa assemblea di Insieme per Legnano ha voluto darmi.

Logico sarebbe iniziare dall’inizio, magari con qualche preambolo prima del 29/01/2011, ma voglio partire dalla fine; il 22/02/2014 giorno in cui è stato eletto il mio successore, è stato un giorno molto emozionante per me. Pensavo fosse semplice, facevo il mio discorso, le luci da me si sarebbero spostate sul mio successore e sui candidati al direttivo … questo pensavo quando il sabato mattina mi avviavo a piedi verso il luogo della riunione, ed invece … invece quando mi sono messo leggere il discorso ero emozionato, la tensione e l’adrenalina non era abbastanza per farmi stare tranquillo, la mia voce forse non è stata sempre chiara nella lettura del mio testo, lettura molto lunga (forse tra le più lunghe di tutti i miei interventi); pensavo che dopo il mio discorso e l’intervento del mio successore tutte le attenzioni si sarebbero spostate sul discorso del mio successore, ed invece ….

Invece quasi tutti gli interventi avevano al proprio interno i “ringraziamenti” a me e all’operato di questi anni, è stato un riconoscimento che non mi aspettavo perché mi è sempre sembrato di agire in un solco che veniva trovato assieme al direttivo e all’assemblea, mi è sempre sembrato di fare scelte non dico giuste, ma coerenti con quello che sempre è stato Insieme per Legnano e sempre coerentemente con lo spirito della lista civica di cui ero presidente. In questa esperienza ho rivisto quanto succedeva anche a scuola, dove i professori mi dicevano che sapevo auto-valutarmi, sapevo benissimo analizzare le situazioni capendo i miei limiti; la mia personalità non è mai stata quella di mettersi in mostra, non sono come quelle persone che cercano le luci della ribalta o che fanno di tutto per ricevere complimenti positivi; sono gli altri che devono valutare, se poi vogliono dimostrarmi apertamente propri ringraziamenti ben vengano.

Io mi ero prefissato delle sfide a gennaio 2011:

  • portare Insieme per Legnano alle elezioni 2012,
  • dare nuova linfa propulsiva all’associazione,
  • evitare che Insieme per Legnano potesse sparire dallo scenario politico legnanese

l’intera mia azione come Presidente era volta alla soddisfazione di questi punti, punti che credo di aver portato abbastanza a  compimento, tanto più oggi siamo forza di Governo di Legnano.

Sfide che non ho vinto da solo, sfide vinte grazie al direttivo e all’assemblea di Insieme per Legnano, per questo voglio dire un grande GRAZIE a tutti loro.

Nelle prossime settimane scriverò cosa successo e come ho vissuto le tre fasi sopra menzionate.