Archivi categoria: Insieme per Legnano

Pime ore di consiglio comunale

Martedì 30 Settembre oso dire che si è avverato un sogno, un sogno che nacque sui banchi di scuola delle superiori frequentate al dell’Acqua, il sogno di dedicarmi alla politica, all’impegno politico in prima persona.

Martedì 30  Settembre alle 21 sono diventato consigliere comunale del Comune di Legnano; seduto sui quei banchi mi sembrava di essere come il primo giorno a scuola, ero veramente teso, agitato, emozionato e con la paura di sbagliare qualcosa; e talmente emozionato che anche il mio primo discorso in aula  è stato influenzato da questo nuovo impegno.

E’ stato particolare vedere e vivere il consiglio comunale da un altro punto di vista, un punto di vista che spero sempre più persone possano fare nella propria vita; assistere e vivere il consiglio comunale da protagonista, e allo stesso tempo assumere ulteriormente delle responsabilità in prima persona davanti ai legnanesi; un’assunzione di responsabilità che non potrà più avere l’alibi del dire “è responsabilità degli altri”.

Qualcuno potrà ricordarmi che non è stato proprio un consiglio comunale da rosa e fiore …., è vero; ma di questo non voglio scrivere e non voglio parlare, ci sarà eventuale tempo per discutere di questa cosa.

Il mio primo discorso al Consiglio Comunale di Legnano

Sig Sindaco
Signori Assessori
Sig. Pres. del Consiglio
Colleghi consiglieri
Legnanesi presenti e a casa

É un grande onore essere su questi scranni. Far parte di questo Consiglio comunale mi fa venire i mente i tanti legnanesi che prima di me si sono messi al servizio della nostra città negli anni passati. Sono emozionato se penso che anche da questo Consiglio illustri concittadini hanno permesso a Legnano di risorgere dalle ceneri della Seconda Guerra Mondiale, oppure hanno orientato lo sviluppo economico, sociale e urbanistico della nostra comunità, hanno guidato la città durante gli anni bui del terrorismo affinché il confronto rimanesse sempre nei confini della nostra Costituzione, hanno affrontato le grandi trasformazioni degli ultimi venti anni…

Non conosco tutti i nomi di chi ha avuto l’onere di guidare la nostra città; ma voglio pensare che avessero in mente solo il bene dei legnanesi e svolgessero il proprio compito non per un proprio interesse ma per il bene della città. Immagino, e in qualche caso ricordo personalmente, anche momenti di tensione politica, di confronto serrato guidato da visioni ideologiche diverse oppure da differenti orientamenti per affrontare concreti problemi amministrativi.

Tra i predecessori, ringrazio pubblicamente l’amico Luigi Cattaneo, al quale subentro; Luigi in questi anni ha sempre dimostrato dedizione e impegno in ogni Consiglio comunale e nei lavori di commissione. Lo ringrazio anche a nome di Insieme per Legnano, la Lista nella quale abbiamo mosso i nostri passi in politica.

Concludo questo breve intervento ricordando le parole di un grande padre della Repubblica, parole pronunciate da Alcide De Gasperi, alle quali faccio spesso riferimento: “Un politico pensa alle prossime elezioni, uno statista alle prossime generazioni”. Sono certo che tutti insieme, qui, al di là delle differenti appartenenze e ruoli, vogliamo pensare al benessere dei legnanesi, di oggi e di domani

Grazie

Città Metropolitana di Milano: Insieme per Legnano esprime il suo pensiero

Ormai è noto che il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, primo Sindaco della Città Metropolitana, ha fissato la data delle elezioni del Consiglio Metropolitano per domenica 28 settembre 2014. 

Il Consiglio Metropolitano sarà composto da 24 consiglieri, eletti dai Sindaci e dai Consiglieri comunali dei 134 comuni della ex-Provincia di Milano. Anche i nostri consiglieri saranno quindi chiamati ad esprimere il proprio voto. 

Vivace è stato il dibattito all’ interno della nostra lista civica INSIEME PER LEGNANO: ci siamo chiesti se fosse meglio sostenere gli ideali del civismo che ci hanno portato nel 2012 ad esprimere dei nostri rappresentanti nel Consiglio Comunale legnanese oppure perseguire obiettivi di interesse territoriale esprimendo un voto che privilegiasse il territorio e consentisse di evidenziare personalità ed eccellenze in grado di dare valore a tutto l’Altomilanese. 

Abbiamo fatto una scelta di campo ed abbiamo deciso di sostenere direttamente il nostro Sindaco, attivandoci per esprimere le nostre opinioni e le motivazioni a supporto di tali nostre scelte, privilegiando sempre e comunque il bene comune rispetto all’interesse dei singoli, anche quando l’interesse è il nostro. 

Riteniamo che la figura di Alberto Centinaio incarni perfettamente i valori ai quali ci ispiriamo: un Sindaco in grado di coniugare i temi del civismo nel contesto di trasversalità politica che ci ha sempre contraddistinto in questi anni di lavoro politico, che sia il candidato giusto per un Altomilanese che vuole poter contare in questa nuova grande Città Metropolitana. 

Abbiamo chiesto ad Alberto Centinaio, a cui abbiamo chiesto espressamente di rappresentarci manifestandogli la nostra piena disponibilità, di continuare nel lavoro di sostegno al territorio che ha iniziato e che sta conducendo insieme alla sua Giunta (si pensi solo al lavoro con i soci per far ripartire AMGA, il percorso per costituzione dell’Azienda Consortile per i Servizi Sociali, la gestione associata dei servizi pubblici strumentali, la politica sui rifiuti e ACCAM, la gestione della spinosa vicenda IKEA giocata insieme ai comuni vicini). certi, sin d’ora, che le nostra fiducia sia ben riposta. 

Carla Mondellini

Presidente Insieme per Legnano

Insieme per Legnano: “Bilancio, facciamo chiarezza su numeri e obiettivi raggiunti”

Ecco il comunicato stampa che Insieme per Legnano ha diramato in seguito all’approvazione del bilancio consuntivo 2013.

 

Bilancio, facciamo chiarezza su numeri e obiettivi raggiunti.

In merito al bilancio consuntivo 2013 e all’avanzo di gestione qualche consigliere legnanese, ancora tramortito dalla batosta elettorale, si diverte a sparare cifre da giocare al lotto o alla roulette…russa! Ma governare una città non è un gioco d’azzardo: Il bilancio 2013 appena approvato e quello preventivo 2014 in arrivo sono al contrario il frutto di un anno e mezzo di lavoro responsabile della maggioranza e della giunta che governano Legnano.

Non amiamo girare intorno a problemi e quindi andiamo al punto: l’avanzo di gestione c’è stato, come affermato chiaramente dall’ass. Luminari e dal consigliere Radice in consiglio comunale. E del resto, questo è accaduto molte volte in passato: se lo ricorderà bene chi ora chiede le dimissioni dell’Ass. Luminari, negli anni scorsi in diverse occasioni fu pari a diverse centinaia di migliaia di euro fino ad arrivare ad 1,2 milioni nel 2008.

Ma facciamo chiarezza: l’avanzo è cosa completamente slegata dalla tassazione. Non si può affatto dire che “siccome sono avanzati 2 milioni, avremmo potuto pagare meno tasse”.

Come si compone infatti questo avanzo? Oltre un milione deriva da pagamenti straordinari e non prevedibili arrivati solo sul finire dell’anno (soldi statali per le Scuole Dante Alighieri e di un operatore commerciale per monetizzazione di parcheggi non realizzati). Il restante milione è composto per metà da ricavi imprevedibili (200 mila euro da rimborsi IMU su case non ancora vendute dai costruttori e la cui sorte fiscale sarà certa solo a giugno 2014; per 200 mila da recuperi straordinari di evasioni ICI e TOSAP; 100 mila da altri rimborsi inattesi da enti pubblici) e per l’altra metà da risorse effettivamente non spese dagli uffici comunali.

E’ dunque quest’ultima porzione da 500 mila euro l’avanzo sul quale ci si può imputare responsabilità, una cifra assolutamente normale per un comune che ha spesa corrente per 52 milioni di euro, visto anche che comuni di dimensioni simili alle nostre stanno registrando avanzi plurimilionari (Busto Arsizio, Rho, Novara). Ed è giusto ricordare che il nostro lavoro è stato di molto complicato dalle incertezze nazionali (ricordate il balletto di fine 2013 sull’IMU?) e dal cambio del sistema di contabilità.

Grazie al serio lavoro dell’Ass. Luminari, della giunta e della maggioranza, noi oggi con orgoglio possiamo affermare di aver riportato in equilibrio il bilancio che da troppi anni era sostenuto a colpi di azioni eccezionali, come la svendita della casa Accorsi o il continuo uso di soldi succhiati ad AMGA fino a causare 16 milioni di perdite all’azienda patrimonio di tutti i legnanesi.

Oggi Legnano ha finalmente un bilancio “auto-sostenibile”: per la prima volta da anni paghiamo la spesa del sabato con i soldi che guadagniamo in settimana e non impegnandoci i gioielli di famiglia! Non è stato tolto un solo euro ad AMGA e tutti i (pochi) oneri di urbanizzazione sono stati destinati a investimenti. Non abbiamo aumentato le tariffe e non abbiamo tagliato servizi. Nel 2013 abbiamo confermato la tassazione del 2012 introducendo però sgravi per le fasce più deboli (esenzione IRPEF e rimborso IMU di 100€ per redditi fino a 15.000€).

Anche quest’anno abbiamo abbattuto le spese per quasi 2 milioni, ad esempio definendo accordi quadro per gli acquisti e creando albi per la selezione dei professionisti meno cari. Cose semplici, ma che in passato nessuno aveva mai pensato di fare.

Infine, consci che nella gestione di un Comune sia comunque meglio chiudere i bilanci il più possibile vicino al pareggio, stiamo sviluppando un sistema di controllo di gestione, mai utilizzato in precedenza in Comune. Grazie a questo silenzioso ma enorme lavoro già da quest’anno otterremo ulteriori risparmi di spesa e abbasseremo le tasse (meno IRPEF) nonostante l’ulteriore riduzione dei trasferimenti statali in arrivo.

Insieme per Legnano