Interventi di riqualificazione Toselli – Cadorna € 570.000
Riqualificazione strade e marciapiedi 1° lotto € 1.050.000
Riqualificazione strade e marciapiedi 2° lotto inclusi interventi di eliminazione barriere architettoniche € 1.000.000
Riqualificazione stabili ERP € 900.000
Riqualificazione e potenziamento stabili scolastici € 900.000
Ulteriori interventi ambientali nel PLIS € 500.000
Manutenzione cimiteri € 2.500.000
Si sta valutando l’ipotesi di procedere a riscattare entro l’anno 2015 gli impianti di pubblica illuminazione; per tale motivo sono stati stanziati € 650.000 per la sistemazione e l’adeguamento degli impianti di pubblica illuminazione, ivi compresi gli oneri presunti di riscatto.
Questi sono gli interventi che maggiormente verranno realizzati con il mega assestamento di Bilancio, tutto opere di cui beneficeranno tutti i Legnanesi e tutta Legnano.
Gli interventi scolastici riguarderanno tutte le scuole comunali della città, interventi che venivano rimandati di anno in anno a causa delle ristrettezze del patto di stabilità; importanti sono le manutenzioni delle case popolari comunali, un patrimonio che ha visto poche opere di salvaguardia, e che or potranno essere attuate. In tema di manutenzione è tenere ricordare il sistema stradale, le opere di manutenzioni riguarderanno 14 Km di marciapiedi e 11 Km di strade; in tema di mobilità verranno attuati i piani particolareggiati per alcune zone dell’Oltre Sempione (Legnarello principalmente), le misure che verrano messe in atto riguarderà l’istituzione delle zone a 30 Km mitigando il traffico di attraversamento del quartiere.
Nella seconda serata del consiglio comunale, si discuteva una mozione di censura al Sindaco e Giunta per un ipotetico conflitto di interessi; vi riporto il video dell’intervento che ho fatto a nome di Insieme per Legnano … vi prego di notare il comportamento delle opposizioni.
La sera del 30 Novembre si è svolta la prima parte del Consiglio Comunale di Legnano; il punto fondamentale era l’approvazione dell’assestamento al bilancio, un assestamento che ha riguardato una cifra pari a 8 Milioni di Euro resi disponibili da uno sblocco “parziale” degli avanzi di bilancio presenti in Cassa Depositi e Prestiti.
Le misure dettagliate le riporterò in un secondo post, intanto riporto il testo del mio intervento.
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Niente fortuna, come qualche consigliere si è prontamente lanciato a sentenziare, ma soltanto una visione e una programmazione strategica territoriale per il futuro che ha mostrato tutto il coraggio di questa amministrazione e di questa maggioranza.
Un coraggio che si è manifestato, principalmente in una gestione amministrativa che ha permesso:
Equilibri di bilancio in cui le entrate correnti coprono le uscite correnti senza utilizzare manovre straordinarie come successo spesso nel passato, basti pensare agli oneri di urbanizzazione, non più necessari a garantire il pareggio di bilancio “costi quel che costi” in termini di progetti edilizi e consumo di suolo
Presenza di avanzo disponibile e liquidabile, anche derivante dalle amministrazioni precedenti,
una gestione oculata che ha permesso di rientrare nel “club” dei comuni virtuosi d’Italia,
aver avuto una visione sul futuro che ha permesso di pianificare con gli uffici interventi da attuare appena se ne fossero presentate le opportunità; le opportunità ora ci sono e si possono sfruttare perché è stato fatto un grande lavoro di squadra tra politica che programma e sprona a tenere i tempi e amministrazione tecnica che ci mette impegno per realizzare gli obiettivi concordati,
Aver sempre puntato sul territorio, e questo ha portato pochi giorni fa all’approvazione di questa maggioranza alla Centrale Unica di Committenza con Nerviano, se avessimo ascoltato le solite sirene che si levavano dalle opposizioni, avremmo dovuto desistere e aspettare … quale sarebbe stata la situazione? Che oggi non potremmo utilizzare i margini per utilizzare l’avanzo di amministrazione depositati in Cassa Depositi e Prestiti.
Quindi il coraggiodelle scelte e del lavoro quotidiano, malgrado qualcuno dei colleghi dell’opposizione continuava a dire che non avevamo coraggio, o peggio che avremmo dovuto usare lo spazio finanziario che si apre per fare opere che sono inammissibili dalla legge stessa… . Il coraggio di assumere una variazione di bilancio massiccia, collaborando gomito a gomito con la struttura tecnica per fare i salti mortali per stare dentro all’opportunità nuova che si apre, ma che va fatta quadrare formalmente con le regole vecchie del patto di stabilità.
Coraggio perché il grosso dell’assestamento del bilancio riguarda lavori sulla città che anni di ristrettezze economiche e alcune scelte, figlie di tempi in cui si poteva fare spese allegre, non avevano permesso di attuare e rispetto alle quali questa amministrazione non ha mollato la presa con gli uffici: penso alle manutenzioni straordinarie al cimitero, o la manutenzione programmata e sistematica sui marciapiedi che attendono dall’epoca dei lavori per la piazza…o forse anche prima.
Legnano dimostra quindi un grande coraggio… non si limita a raccogliere un pacco dono caduto dal caminetto per Natale… Legnano dimostra coraggio tecnico e politico per aprire quel pacco che molti altri comuni preferiranno buttar fuori casa per non sporcarsi le mani… ora sono io quindi a chiedere a tutti i colleghi consiglieri il “coraggio” di votare questo assestamento perché è un atto che serve al bene della città indipendentemente dai colori politici; non votarlo significa assumersi il coraggio di non volere il bene concreto della città, di non volere opere che da troppi anni Legnano attende.
Scrivo in questa giornata avendo davanti agli occhi le immagini degli attentati di Parigi, ho ancora nelle orecchie le tante parole che in questi giorni sono state pronunciate in televisione, le tante analisi fatte per spiegare quanto accaduto; in queste 48 ore ho letto tanti testi ovunque dai siti giornalistici a Facebook.
Quanto successo mi ha colpito profondamente tanto quanto uomo, cristiano e impegnato in politica; il coinvolgimento maggiore lo sneto come consigliere comunale, infatti da un anno faccio parte “attiva” delle strutture democratiche dell’Italia e ieri aver indossato la fascia Tricolore per celebrare un matrimonio civile, ha rappresentato la maggiore convinzione e maggior rispetto per quella fascia e per quello che rappresenta; quella non è una fascia qualunque, è la fascia che rappresenta l’Italia.
Indossare la fascia Tricolore l’ho vissuta come partecipare e solidarizzare con i cittadini francesi che nelle proprie città rappresentano lo stato Francese e hanno un impegno politico, l’attacco perpetrato è stato un attacco anche a tutte le strutture democratiche che spesso critichiamo, ieri ho indossato la fascia Tricolore con orgoglio, orgoglio di riconoscermi pienamente nella nostra bella Italia e nelle sue strutture democratiche e nei valori della Costituzione.
Il caso ha voluto che proprio oggi, 15 Novembre, Legnano ha dedicato un cippo ai Caduti di Nassirya; la celebrazione di questa mattina ha ricordato anche i tragici fatti di Parigi, intorno c’era tanta gente, tanti bambini per assistere a questa cerimonia e ricordare i tragici fatti del 2003; sicuramente i fatti del 2003 resteranno indelebili come resteranno indelebili quelli di questo Novembre 2015.
D’ora in poi ogni volta che passerò per via dei Salici, e vedrò il cippo dei Caduti di Nassirya, non ricorderò soltanto i morti italiani ma anche tutti i morti della tragedia di Parigi.
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