Archivi categoria: Varie

Sassari, la Discesa dei Candelieri

La vacanza ad Alghero mi ha permesso di andare, con i miei amici, a vedere Sassari la “Discesa dei Candelieri” che si effettua ogni anno il 14 Agosto.

La mattina abbiamo fatto un giro per la città cercando di trovare i vicoli e le stradine da dove i candelieri dovevano partire per poi ritrovarsi difronte all’entrata de Museo della “Brigata Sassari” per poi compiere il tragitto che li avrebbe portati in chiesa a conclusione di questo tracciato per le vie della città.

Il pomeriggio ci siamo collocati sulla strada principale di passaggio e abbiamo assistito al transito dei 10 candelieri, sono state 3 ore proprio intense e belle, dove si è vista una grande partecipazione popolare, l’intera città era praticamente ferma; quest’anno poi per Sassari e la “Discesa dei Candelieri” è stato l’occasione per celebrare l’inserimento della manifestazione nel “Patrimonio orale e immateriale dell’umanità dell’UNESCO“, un riconoscimento che ha reso ancora più viva ed importante la manifestazione, manifestazione a cui ha partecipato anche il ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini.

Il vedere questa manifestazione, che sembra aver attirato 100 mila persone, è un altro esempio di cultura che dovrebbe essere valorizzata.

La bellezza dell’Italia

Il titolo di questo post sembra scontato e quasi semplice; però spesso e volentieri non ci accorgiamo della bellezza della nostra bella Italia, un’Italia che spesso bistrattiamo e che ci dipingiamo come sporca, da buttare, sa distruggere e da rifare. Con questo post voglio iniziare a scriverne una serie (pochi) partendo dalle vacanze 2014 appena terminate e che ho passato in Sardegna e Puglia.

Le vacanze estive mi hanno permesso di valutare quanto sono fortunato a vivere in una nazione come l’Italia, una nazione che ha un paesaggio unico al mondo, opere d’arte che tutti ci invidiano, la cucina che tutti prediligono.

A dispetto di altre nazioni, noi siamo “giovani”, i campanili ci impediscono di guardare agli interessi collettivi di una nazione, rispetto a quelli particolari di una comunità; quest’estate sono stato ad Alghero, qui si sentivano orgogliosi di essere stati dominati dai catalani (non dagli spagnoli, dai catalani), un orgoglio che non fa rinnegare la loro appartenenza all’Italia.

Ho avuto il piacere di parlare con qualche sardo, persone molto ospitali e anche molto gioviali, persone che avevano voglia di far conoscere la propria terra ai turisti … altro che regione chiusa, ho trovato molta apertura.

Il territorio di Alghero è bellissimo, spiagge stupende, attrazioni naturali bellissime (Grotte di Nettuno o Nuraghe di Palmavera), centro storico entusiasmante, cibo buonissimo e lo spettacolo che la natura riserva è stupefacente. Tutti questi aspetti mi hanno reso ancora più orgoglioso di essere italiano, ma questo mi ha dato la consapevolezza che se dovessimo valorizzare tutti questi aspetti, saremmo veramente un paese ricco.

Argentina a rischio default

Qualche mese fa scrissi che l’Argentina si trovava ancora sull’orlo del default finanziario, infatti i giornali parlavano di questa possibilità, e solo pochi telegiornali ne parlavano.

L’Argentina è sempre stata presa d’esempio da Grillo e il Movimento 5 Stelle per propagandare che “ci si può fregare dell’economia e finanza globale”, so ognuno pensa per se sicuramente avrà una situazione economica finanziaria migliore; lo stesso movimento paventava di andare in default, uscire dall’Euro e cominciare a stampare moneta “fregandosene” del FMI e delle altre istituzioni finanziarie internazionali.

Oggi l’Argentina a 12 anni di distanza rischia ancora il default del suo debito, le trattative per scongiurare ciò si stanno facendo più intense a New York, e la soluzione deve essere trovata entro le 4 del 31 Luglio; forse è bene ricordarsi cosa successe nel 2002, tutti coloro che avevano la doppia nazionalità cercavano di lasciare l’Argentina per entrare in Italia, quanti argentini cercavano avi italiani per poter venire in Italia?

Speriamo che si riesca a trovare una soluzione perché altrimenti a pagare saranno i soliti poveri e deboli; questa situazione deve servire da lezione anche a chi ha fomentato certezze e sviluppo pensando che si possa essere e restare un’isola in un mondo globalizzato.

Fonte: Argentina, missione a New York  L’obiettivo è evitare il default

Legnano non solo naviga, ma sfreccia con Telecom Italia e Fastweb

Ecco le dichiarazioni del Sindaco del Comune di Legnano riguardante la cablatura della città con la fibra ottica.

——-

Legnano è una delle 68 città italiane che possono vantare infrastrutture a banda ultra larga di nuova generazione già pienamente operative al servizio dei cittadini e delle imprese. Il Comune di Legnano, Fastweb e Telecom Italia hanno presentato oggi il piano di copertura della rete in fibra ottica ultraveloce della città che è già in fase molto avanzata e il cui completamento è previsto entro il mese di settembre.

Dallo scorso gennaio Telecom Italia e Fastweb hanno iniziato i lavori per la realizzazione della rete di telecomunicazione NGAN (Next Generation Access Network) e oggi la nuova infrastruttura già raggiunge circa l’80% degli armadi stradali di Legnano. Fastweb e Telecom Italia hanno portato la fibra ottica dalle centrali agli armadi stradali situati a qualche centinaio di metri dalle abitazioni. Questa architettura (FTTCab) rende disponibili servizi a banda ultra larga con velocità di connessione da un minimo di 30 ad un massimo di 100 Megabit e presenta il vantaggio, rispetto ad altre soluzioni, di una maggiore velocità di realizzazione dell’infrastruttura, minori disagi per i cittadini e una maggiore copertura a parità di investimenti.

La rete ultraveloce a Legnano è stata realizzata in pochi mesi grazie al rispetto del programma di lavori e agli obiettivi condivisi tra il Comune, Fastweb e Telecom Italia, fattori che hanno consentito di realizzare rapidamente le attività di scavo e di posa minimizzando i tempi d’intervento, i relativi costi e l’impatto sulla città.

A Legnano il programma di copertura della città ha già raggiunto oltre 20 mila unità abitative e piccole imprese grazie alla posa di 60 chilometri di cavo in fibra ottica che ha permesso di collegare 77 armadi stradali presenti lungo le vie cittadine alle rispettive centrali. Al fine di limitare i disagi ai cittadini, Telecom Italia e Fastweb hanno utilizzato e condiviso le infrastrutture civili del Comune già disponibili, riducendo la necessità di nuovi scavi a soli 5 chilometri.

Il risultato raggiunto conferma l’impegno dell’amministrazione comunale nel supportare i due operatori telefonici che hanno lavorato per portare, nel più breve tempo possibile, la connessione Internet a banda ultra larga a famiglie e imprese inserendo così Legnano nell’élite delle città italiane dove sono disponibili i servizi ultra broadband.