Lettera aperta al sig. Grillo

Egr sig. Beppe Grillo

Sono un cittadino Italiano di 36 anni lavoratore, già sembra quasi un “orgoglio” o “strano” scrivere lavoratore, ma visto i tempi che corrono, e gli ultimi dati statistici, questa situazione sembra essere una rarità; una rarità che dovrebbe far riflettere tutti, una rarità che mi fa dire “sono fortunato” a dispetto di tanti miei coetanei, e no, che si trovano senza lavoro (3.000.000 di persone) e fortunato rispetto ai tanti giovani che sono disoccupati (al Sud il 50%), con la fortuna non si va da nessuna parte, ed essendo dipendente di una piccola realtà lavorativa si lavora ormai sperando sempre di più nel futuro, fortunatamente io ed i miei colleghi abbiamo sempre ricevuto lo stipendio, ma non so quanto il titolare sia pagato dai clienti.

La famiglia, gli ambienti che ho sempre frequentato, mi hanno passato tanti valori che ogni giorno cerco di mettere sempre in pratica, tra questi ve ne sono due di cui vorrei scrivere il “rispetto” e la “responsabilità”; il rispetto mi è sempre stato insegnato verso le persone, verso gli altri e anche verso i luoghi che si frequentano, il rispetto anche in base alla “posizione” che uno assume durante la sua vita; un rispetto che parte principalmente anche nella bellezza dell’ascolto e del confronto.

Sto Scrivendo a Lei sig. Grillo perché è il “garante” del “Movimento 5 Stelle”, per chiedere a Lei il rispetto di chi, come il sottoscritto, non l’ha votato, e ha votato per quei partiti che lei ha detto essere morti, mi sono sentito offeso quando Lei ha dichiarato che “chi vota ancora per i partiti è un colluso”, chi mi conosce sa benissimo che io porto rispetto per tutti, però sentirmi dare del colluso, mi spiace questo mi lascia molto esterrefatto, tanto più che seguivo i suoi spettacoli (l’ultimo allo Smeraldo 3 anni fa) sempre attento a vedere cosa di nuovo veniva a proporre per migliorare la vita e che oggi forse farei più fatica a seguire.

Come scritto prima, le chiedo il rispetto del voto, ma anche la responsabilità che Lei e il “Movimento 5 Stelle” avete con tutti gli Italiani e non solo con gli 8.000.000 di voti che avete preso, i Deputati ed i Senatori del 5 Stelle, assieme a tutti gli altri, sono li per i 60.000.000 di Italiani, non sono li per gestirsi la propria base elettorale, e i propri “tornaconti”; in questa fase “difficile” tutti si devono assumere le proprie responsabilità di fronte a tutti gli Italiani; mi si potrebbe rispondere che “non hanno avuto responsabilità di fronte agli Italiani quelli di prima, perché lo dobbiamo fare noi?” … francamente una sua risposta in questi termini non credo arrivi mai, spero che arrivi una risposta responsabile per tutta l’Italia e tutti gli Italiani che non sia fatta solo di slogan, ma che possa rispondere, per esempio, al bisogno di lavoro (come scritto nel preambolo di questa lettera) .

Prima di sgombrare il campo da qualunque eventuale retro pensiero, io non ho alcun tipo di tornaconto se Lei deciderà o meno di appoggiare eventuali governi, Le scrivo da privato cittadino Italiano, che è impegnato nella propria città come Presidente di una Lista civica che da Maggio dell’anno scorso Governa Legnano assieme ad un’altra lista civica e a 3 partiti a valenza nazionale, il mio unico impegno è far si che l’amministrazione comunale lavori bene per i Legnanesi e per il loro futuro.

Non so se qualcuno comincerà a rispondere a questa lettera su FB, l’unica risposta che prenderò in considerazione sarà eventualmente solo la sua sig. Grillo, sul mio sito non troverà la mia email in chiaro (onde evitare spam), ma potrà chiedere informazioni al consigliere del Movimento 5 Stelle Daniele Berti che si candidò sindaco l’anno scorso e che fu con Lei in piazza San Magno a Legnano durante un comizio.

I più sentiti saluti.