Tutti gli articoli di Eligio Bonfrate

Testimonianze Romane sparse per il mondo

Già un’altra volta scrissi di come noi italiani dovremmo essere fieri dal nostro passato, e partendo da quello essere fiduciosi per il futuro, e prendere spunto dal passato per trovare l’orgoglio di uscire da questa situazione. Nei pochi viaggi che ho fatto all’estero, mi sono sempre stupito di trovare le testimonianza dell’impero romano, la testimonianza sono le foto che riporto sotto.

Terra Santa -  Emmaus
Indicazione di una legione romana presente in Israele
Porta negra a Colonia
Porta negra a Colonia
Vienna, resti romani
Vienna, resti romani

L’arte della lagna, sport nazionale

Titolo non è mai stato più azzeccato per quello che ogni giorno si sente dalle trasmissioni radio ai discorsi che si possono sentire quando si frequenta i locali delle più svariate tipologie.

I discorsi meno peggio sono: “sono tutti uguali, però vado a votare tizio” … beh, si può non concordare su chi si dice di votare, però si riconosce il grande valore e forza del “voto”; l’altra voce è “sono tutti uguali, quindi non vado a votare“, questa posizione è già difficile da accettare perché manifesta sfiducia per il presente ed il futuro, ma fa ancora più “male” perché non si esercita un proprio diritto e dovere, ci si accontenta di contestare, delegando comunque agli altri le azioni … se uno non partecipa è inutile lamentarsi dopo; la terza frase è “sono tutti uguali, fanno tutti schifo, fa schifo l’Italia è meglio andarsene” … questa è per me la massima apoteosi della “lagna“, non va bene nulla, quindi dico che la mia nazione fa schifo e, anzi, sono scemi tutti quelli che ci rimangono in Italia… ma io voglio solo sapere come si fa a pensare questa cosa? L’Italia è stata la patria di tante cose che dalla notte dei tempi sono arrivate a noi, noi abbiamo una storia che ci invidiano in tutto il mondo e c’è gente che ci “sputa” sopra come se niente fosse.

Questa cosa non la posso condividere minimamente, e mi fa arrabbiare perché chi dice queste cose alla fine non se ne va, e invece si lamenta e basta; non mi piace nemmeno la seconda frase che ho riportato prima, non condivido il mettere tutti sullo stesso piano, politici poco rappresentabili da politici che invece si impegnano, e che magari ci mettono pure i soldi.

Questi ragionamenti “qualunquistici” non mi piacciono minimamente, il lamentarsi senza nessun “pro” a cosa serve? il voto è il grande strumento democratico per cambiare le cose che non vanno; la rete è anche il grande mezzo per informarsi (anche se bisogna stare attenti alle fonti) e, perché no, per entrare in contatto con il “politico” della propria città: dal consigliere, al sindaco fino ad arrivare al Parlamento dove magari siede un rappresentante proveniente dal proprio territorio.

Come passa il tempo ….

Grazie ad una foto ricevuta da un amico mi sono meravigliato di come passa il tempo, di come cose fatte ben 5 anni fa, sembrano fatte ieri.

In questa foto ero assieme agli amici di Polis in quanto stavamo pensando cosa fare per i 20 anni dell’associazione, e cosa scrivere sull’imminente numero della rivista che avremmo dovuto editare da li a poco.

In questa foto del 2008 si sarà parlato sicuramente di Legnano, di qual era la situazione di Legnano quando si decise di far nascere Polis e di come era Legnano nel 2008 a un anno dalle elezioni avvenute nel 2007, a quale fosse la situazione politica dei partiti e liste presenti in consiglio comunale; una discussione che sicuramente guardava avanti pensando a come informare e suscitare interessamento nei cittadini del bene comune, che è il bene pubblico (repubblica).

A 5 anni di distanza si può vedere come siano cambiati i tempi, in quella foto pochi avevano incarichi di rilievo a livello politico a Legnano, ora a 5 anni di distanza parte delle persone ricoprono ruoli importanti per la vita politica amministrativa di Legnano, prima di tutto Alberto che è diventato Sindaco nel 2012, Saverio quale responsabile dell’ufficio stampa del Comune, Pierantonio responsabile della Segreteria del Sindaco, Stefano allora consigliere di opposizione ed ora consigliere di maggioranza, infine io che sono diventato presidente di Insieme per Legnano.

Nel 2008 non si avevano certamente visioni a lungo termine, ci si accontentava solo di commentare la situazione.

Fuga di cervelli? Spero di no.

pittsburgh skylineSiamo nel bel mezzo della campagna elettorale, sentiamo parlare di programmi, di slogan “salire in politica“, piuttosto che frasi esilaranti come “basta depredare il Nord” oppure lo “tsunami tour” dove bisogna mandare al macero tutto …

Davanti a tutte questi alti principi e parole, un mio caro amico andrò a fare un dottorato di ricerca in America perché là qualcuno gli sovvenzionerà per 1 anno sicuro, forse 3, l’intera ricerca; perché non si parla di questo nella campagna elettorale? perché non si parla come rendere l’Italia veramente un paese “normale”? O meglio, magari tutti hanno le ricette, ma perché non le spiegano invece ognuno di recriminare quello che non ha fatto l’altro?

Mentre tutti si rinfacciano le cose, il mio amico sabato partirà per l’America, spero possa portare a termine la sua ricerca e spero che rientri in Italia; chissà quanti giovani “cervelli” si staranno preparando a partire per altri paesi e chissà se mai ritorneranno … ogni volta che qualche giovane parte, per magari non tornare più, l’Italia si impoverisce.

Buon viaggio e buon lavoro Raffaele.