La macchina organizzativa di Expo 2015 è in piena marcia a dispetto di chi solo pochi mesi fa metteva ancora in dubbio: l’efficacia, la sostenibilità ed il successo dell’esposizione universale milanese.

In questi ultimi giorni si sta assistendo alla firma dei contratti definitivi, all’adesione di nuovi paesi come il Regno Unito, all’attesa dell’iscrizione degli Stati Uniti d’America, alla nascita e realizzazione di tanti meeting ed iniziative in Italia e nel mondo per promuovere Expo 2015, alla costruzione effettiva degli stand e dell’intero polo di Expo 2015 alla Fiera di Rho; un fermento che ha portato all’emissione anche di un bando rivolto alle televisioni di tutto il mondo per trasmettere i contenuti di Expo su tutti i media a disposizione e fregiarsi così della qualifica di “Expo Media Partner“.

Questa operazioni con le televisioni vedrà l’ente Expo 2015 impegnato per 50 Milioni di euro.