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Variante PGT Legnano: dichiarazione di Insieme per Legnano

Questo è il discorso che ho letto in Consiglio Comunale a nome di Insieme per Legnano durante la discussione generale alla Variante del PGT.

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Dopo mesi e ore di confronto e discussione, questa sera arriviamo a votare la Variante al PGT; appunto una variante e non un PGT come lo fu nel 2011. Tutti i componenti di questa maggioranza, e alcuni esponenti che ora siedono all’opposizione, sottoscrissero il programma del 2012 in cui era chiaramente riportato che si sarebbe messa mano al PGT.

Il processo di variazione è iniziato un anno dopo l’inizio di questa legislatura per dare la possibilità di vedere come questo strumento adottato nel 2011 potesse essere stato recepito dagli operatori.

In questi anni in più di un’occasione abbiamo dimostrato che il cambio di maggioranza non deve essere visto come la “distruzione” di quanto fatto prima, quasi come se fosse normale azzerare tutto; i cambiamenti che abbiamo apportato, in questo ambito come in altri, sono stati fatti dopo una seria valutazione e non tanto per fare qualcosa di diverso a priori.

Non neghiamo che la nostra lista civica avrebbe voluto una variante più incisiva, o meglio forse avremmo voluto un nuovo PGT, ma questo non è stato possibile a causa delle ristrettezze economiche e finanziarie che sono state all’ordine del giorno all’inizio dei lavori di quest’ amministrazione. Piuttosto che impegnare ingenti somme per rifare il PGT, si è deciso di farne una Variante, con una scelta che non ci ha permesso di realizzare tutto quello che avremmo voluto ma ha segnato un grande senso di responsabilità di questa amministrazione che ha deciso di non far spendere altri 400.000€ alla città.

Una Variante in cui forse si poteva osare di più,? una Variante che sicuramente non è perfetta ma perfettibile? Forse sì… Ma d’altronde questo è proprio uno di quei casi in cui vale il vecchio detto “l’ottimo è nemico del bene”. E cosi abbiamo deciso che il bene che si apporta con questa variante è sicuramente superiore al meglio che si sarebbe potuto fare con un nuovo piano di governo chiedendo sacrifici alla cittadinanza che erano impensabili tre anni fa.

In ogni caso, il documento che stiamo per votare ha in sé molte novità di rilievo che meritano di essere ricordate: Riduzione delle volumetrie, aumento del verde, social housing, area Franco Tosi, cortili… Solo per citarne alcune

Un’attenzione al verde, infatti i terreni agro-forestali aumenteranno di 700.000 mq attribuendo a questa tipologia l’area al confine con Dairago che era stata pensata come “area industriale”, un’area su cui non sono mai pervenute richieste di insediamento.

Al tempo stesso il PAM vedrà un raddoppio della propria superficie, un raddoppio che porterà valore aggiunto non solo a Legnano, ma anche a Castellanza, Busto Arsizio e Villa Cortese; quindi ancora una volta Legnano si apre al territorio e non considera gelosamente i propri confini.

Inoltre La Variante cerca di risolvere il problema abitativo almeno sotto due aspetti:

  • Agevolazioni per il recupero, la salvaguardia e la valorizzazione dei cortili che ancora sono siti a Legnano, strutture abitative che sono ancora presenti sul territorio. La sfida futura sarà la collaborazione pubblico/privato per pianificare interventi migliorativi e anti degrado.
  • Aumento delle aree assegnate a Social Housing; una soluzione che è stata inserita nel nostro programma e che qui trova attuazione. Un’attenzione a quelle fasce che non possono permettersi delle abitazioni alle condizioni attuali di mercato.

Questa Variante ha inoltre finalmente iniziato a dire qualcosa sull’ambito di Trasformazione Franco Tosi che nel passato PGT non era stato preso in considerazione; infatti il PGT non toccava minimamente la grande area al centro della città, un vecchio PGT che aveva in pratica “un buco” proprio al centro di Legnano.Ecco questa è la scommessa sul futuro, qualcuno dirà che sarà utopico pensare a quanto abbiamo ipotizzato, ma senza sogni non si vive e non si avranno idee per il futuro.

Questa Variante non è stata scritta per risolvere problemi particolari, non è stata scritta pensando unicamente a specifiche situazioni; la Variante è stata scritta per risolvere e prevedere linee di indirizzo globali su tutta la città; è stato quindi originale leggere e discutere alcuni emendamenti che invece entravano nello specifico quasi a immaginare che la Variante doveva essere scritta su misura per qualcuno e non per il bene della città di Legnano.

In conclusione riteniamo che questa Variante sia un buon punto di inizio per vedere la Legnano del futuro, una Legnano che blocca l’espansione della città orizzontale, che punta a rigenerare la città, che punta ad aumentare la dotazione di verde fruibile da propri cittadini e che guarda alle fasce deboli che non possono accedere al mercato della casa attuale.

Una variante che per noi rappresenta l’inizio di un percorso che dovrà necessariamente vedere altre tappe nei prossimi anni per disegnare il futuro e il cambiamento continuo della nostra amata città.

Il Bilancio 2016 di Legnano è stato approvato

Alle 2.55 del 21 Aprile è stato approvato Bilancio 2016, una maratona di 2 consigli comunali consecutivi con ben 11 ore di discussioni; ore di confronto che hanno visto diverse votazioni su emendamenti e ordini del giorno proposti dalle minoranze.

Come sempre la parte interessante è stata affrontata a notte inoltrata, ovvero discussione del Documenti Unico di Programmazione e il Bilancio; la discussione vera e propria sul bilancio è stata veloce in quanto è stato il “riassunto” di quanto detto precedentemente; discussioni che hanno toccato vari temi e che qualche forza politica ha portato a discussione a livello nazionale …. mi sorge il dubbio che a volte non sapendo cosa dire, ci si nasconda dietro alle dinamiche di politica nazionale.

Alcuni numeri sul Bilancio 2016:

  • Tassa rifiuti: – 7% 2014/2016
  • -3 Mln di spesa corrente dal 2012
  • 158.000€ recupero evasione fiscale 2015 da collaborazione con Agenzia Entrate
  • 26 Mln di Opere pubbliche tra il 2016/2018
  • Piste ciclabili e marciapiedi: 2,5 Mln di investimenti in 2 anni
  • 100.000€ per il decoro del piazzale della stazione
  • Potenziamento illuminazione pubblica (+led +luce –sprechi +sicurezza)
  • Curiamo le nostre memorie… cimiteri: riqualificazioni per 2,5 Mln €
  • Riqualificazione piazza Redentore 90mila€
  • Rafforzamento videosorveglianza + integrazione Forze dell’Ordine
  • Raddoppio Parco Altomilanese
  • Acquisizioni aree Parco Ronchi (3Mln)
  • Riqualificazione sponde Olona
  • 600mila€ in 2 anni per i parchi castello e mulini
  • Manutenzioni straordinarie su scuole: + 1 Mln
  • Riqualificazione strutture stadio Mari (project financing 930mila€)
  • Investimenti su palestre e piscina olimpionica (700mila€)
  • Potenziamento strumenti per il decoro urbano +100mila€ per nucleo intervento rapido e progetto «Legnano pulita»
  • Investimenti e sostegno alla gestione di teatro, attività museali (MAGA) e culturali
  • Difendiamo i servizi dell’Altomilanese giudice di pace + agenzia delle entrate = 190mila€
  • Confermiamo il bilancio partecipativo (500mila€ nel biennio)
  • Confermiamo fondo solidarietà famiglie (200mila€), progetti housing sociale, sportello anti violenza donna
  • Confermiamo patto coesione e sicurezza (risolto problema insediamenti rom; prime famiglie integrate) + progetto profughi
  • progettazione ex Accorsi (servizi per quartiere Canazza e housing sociale)
  • recupero villetta confiscata alla mafia ad attività sociali (servizi per minori)

Legnano e un bilancio che rilancia la città

Entro fine Aprile con ogni probabilità Legnano discuterà del Bilancio 2016 e successivamente vi sarà la successiva approvazione; un bilancio che arriva in aula 3 mesi prima rispetto agli anni passati, grazie all’operato degli uffici ma anche alla chiarezza della legge finanziaria approvata dal Governo per il 2016.
Ecco alcuni interessanti numeri sul bilancio e anche qualcuno su Legnano in generale.
Bilancio
Le spese correnti totali del comune vengono coperte al 96% dalle entrate ordinarie, questo vuol dire che l’utilizzo di strumenti straordinari per quadrare le spese correnti sono ridotti al minimo. Nel 2009 la percentuale di spese coperte da entrate “ordinarie” era solo al 58,76%, nel 2011 al 85,11%, nel 2016  95,92%.
La pressione tributaria pro-capite passa dai 685,72€ del 2013, a 642,56€ del 2015 per arrivare ai 635,08€ del 2016 quindi una riduzione di 30€; contestualmente la quota pro-capite degli investimenti passa dai 90,71€ del 2012 ai 337,47€ del 2016, quindi un aumento del 274%.
L’aumento degli investimenti si traduce in questi numeri:
  • 8,0 Mln di investimenti stanziati a fine 2015 grazie all’alleggerimento del patto di stabilità per i comuni virtuosi. Quindi non tutti i comuni hanno potuto godere di questa possibilità
  • 9,7 Mln di investimenti dal 2012 al 2015 (esclusi quelli del punto precedente)
  • 4,0 Mln di investimenti per: edilizia scolastica, verde pubblico, piste ciclabili, piscina comunale (piscina olimpionica)
  • 4,47 Mln di investimenti in opere urbanistiche.
Ultimo punto sul bilancio è capire come mai manca ancora un 4% per coprire le spese, questo principalmente perché alcune entrate sono diminuite, ma principalmente perché il Comune si è fatto carico di spese che non sono imputabili direttamente a Legnano, ma che si è deciso di sostenere per tenere sul territorio servizi come: Giudice di Pace, Camera di Commercio e Agenzia delle Entrate; allo stesso modo in questi anni abbiamo deciso di puntare sulla cultura attraverso l’accordo con il Maga di Gallarate e l’inaugurazione del Teatro di Legnano – Talisio Tirinnanzi.

Non posso chiudere questo capitolo senza ricordare che per il secondo anno consecutivo è prevista una riduzione della TARI del 2%, questo vuol dire che in 2 anni la tariffa è calata del 7%, un ribasso dovuto a una solerte e doviziosa gestione che AMGA ha avuto in questi ultimi 3 anni.

Curiosità su Legnano.
In questi ultimi mesi, se non anni, qualcuno parla di “invasione” dell’Italia, ora i documenti a corredo del Bilancio riportano alcune interessanti indicazioni.
A fine 2015 la popolazione di Legnano era pari a 60.262 abitanti (dati in costante aumento), di questi 7.060 sono stranieri (11,71%) e di questi 1.343 sono nati in Italia.
Il 27,3% degli stranieri arriva dall’Europa Centro Orientale, il 21,8% dall’America Centro Meridionale, l’11,1% dall’Africa Settentrionale, l’11% dall’Europa e il 10,8% dall’Asia Centro Meridionale; queste sono le prime 5 macro aree geografiche di provenienza, voglio segnalare che un cittadino residente a Legnano arriva dall’Oceania.
Quindi chi parla di “invasione”, forse è bene che prima si informi e non usi vocaboli “catastrofici” solo per prendere qualche voto.
A Legnano vi sono 35.744 autoveicoli, 4.906 motocicli; in totale a Legnano ogni 1000 abitanti vi sono 593 auto.

L’onestá esiste ancora

Tutti noi pensiamo, forse, che non fu siano più le persone di una volta, che l’onestá è il rispetto siano comportamenti strani e desueti; pensiamo ciò perché le notizie che leggiamo, sentiamo e ci vengono passate da internet, sono piene di corruzione, violenze e un misto tra menefreghismo ed egoismo.

Io sono certo che non é così, infatti ho avuto la dimostrazione pratica qualche giorno fa; infatti sabato scorso ho celebrato un matrimonio in comune, innarvetitamente dopo la celebrazione mi è caduto il cellulare e me ne sono conto solo un’ora dopo mentre aspettavo di celebrare il secondo matrimonio della mattinata.

Finito questo secondo, corro a casa e: blocco la linea, imposto l’iPhone a resettarsi e cambio tutte le password possibili e immaginabili; nel pomeriggio vado a prendere una nuova tessera del telefono.

La domenica sera vengo contattato per andare a prendere il cellulare che era stato trovato nella sala del primo matrimonio, chi l’ha trovato l’ha tenuto 2 giorni in previsione che magari chiamasse qualcuno; non avendo ricevuto alcuna telefonata, hanno deciso di guardare i numeri di emergenza che avevo segnato e da li sono risaliti a me.

Questo dimostra, appunto, che le persone oneste esistono ancora a dispetto dei ranti rancirosi, egoisti che popolano il web.